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Alimentazione e stile di vita in Gravidanza

Alimentazione in gravidanza
Perchè è importante l'alimentazione in Gravidanza

L’alimentazione in gravidanza ha un ruolo essenziale sia per la salute della madre, sia per quella del bambino. Scegliere un adeguato regime alimentare nei nove mesi di gestazione consente di prevenire numerose malattie, come diabete, ipertensione o preeclampsia, e le relative complicanze (parto pretermine, difetti di ritardo di crescita, macrosomia fetale.
Durante la gravidanza e quindi molto importante prestare attenzione ai propri regimi alimentari;infatti le scelte adottate si riflettono sulla salute del bambino che cresce nell’utero proprio grazie ai nutrienti assunti dalla madre. E noto che l’alimentazione materna durante i nove mesi di gestazione interagisce con i processi metabolici e condiziona le funzioni di tutti gli organi fetali, con conseguenze sullo stato di salute fino all’età adulta. Per esempio esiste un aumentato rischio di obesità e diabete in bambini nati da madri con diabete gestazionale o eccessivo incremento ponderale.
La gravidanza è una buona opportunità per migliorare lo stile di vita e per fare crescere bene in buona salute il proprio  bambino.

Prevenire i disturbi gastrointestinali

Un’alimentazione corretta svolge un ruolo rilevante anche nel controllo di alcuni disturbi gastrointestinali specifici della gravidanza:
Durante il 1° trimestre di gravidanza circa l’80% delle donne soffre di nausea e/o vomito. In questi casi si suggerisce di dare preferenza ai cibi meglio tollerati; pur mantenendo sempre una dieta ricca di frutta e verdura (vitamine, sali minerali) andrà evitato il consumo di cibi grassi. Inoltre può essere utile frazionare i pasti quando la nausea può rendere difficile completare il pasto.
Durante le ultime settimane di gestazione, la compressione da parte dell’utero gravido sullo stomaco può favorire il reflusso gastroesofageo e bruciore di stomaco. In questi casi è meglio non andare a sdraiarsi o mettersi a letto subito dopo mangiato e, specialmente alla sera prediligere cibi leggeri.
Altri disturbi che si possono avere in gravidanza come stitichezza, addome gonfio, coliche addominali ed emorroidi, se continui e fastidiosi, possono non essere solo effetti della gravidanza ma probabili espressioni cliniche di infiammazione intestinale da specifici alimenti. E’ noto infatti che la gestazione è una fase molto delicata da un punto di vista metabolico, sensibile alla comparsa di intolleranze alimentari che possono causare questi fastidi.
In questi casi giova consumare una buona quota di fibre attraverso frutta, verdura e cereali integrali. E’ consigliata anche l’assunzione di cibi probiotici, come yogurt, che hanno effetti salutari sull’equilibrio della flora batterica intestinale. Inoltre è fondamentale bere almeno 1.5/2 litri di acqua al giorno.

Igiene alimentare

L’igiene alimentare ha un ruolo considerevole nella prevenzione della Toxoplasmosi, infezione che può causare alterazioni al feto. Può essere trasmessa da alcuni alimenti, come carni infette crude o appena cotte, oppure da frutti e verdure che crescono sul terreno per esempio le fragole.
Di seguito alcune regole di igiene alimentare importanti per prevenire l’infezione da Toxoplasma:
• non consumare carni crude o poco cotte
• non consumare latte crudo o non pastorizzato
• lavare con attenzione e abbondante acqua frutta e verdura
• conservare separatamente cibi crudi e cotti, per evitare contaminazioni.
Adottare corrette abitudini nel consumo di vegetali crudi ben lavati, carne ben cotta e prodotti pastorizzati (come latte e formaggi), è valido anche nella prevenzione della Salmonellosi e della Listeriosi. Per il pesce crudo è necessario assicurarsi che sia stato «abbattuto», cioè surgelato con tecnica idonea, come indicato dalle autorità sanitarie.
Recenti indagini scientifiche hanno messo in evidenza una correlazione tra il consumo di prodotti confezionati in contenitori di plastica o di latta, con più elevati livelli ematici di composti chimici, quali gli ftalati o il bisfenolo che sarebbero liberati da questi materiali. Tali composti chimici si comportano interferendo a livello endocrino, con possibili conseguenze sulla funzione riproduttiva e su un incrementato rischio di diabete di tipo 2. Considerato che questi composti sono in grado di attraversare la placenta, essi potrebbero mettere a rischio la salute del feto. Per tali ragioni si consiglia, di scegliere alimenti o bevande conservate in contenitori di vetro.

Suggerimenti per nutrirsi bene in Gravidanza

Nutrirsi bene in gravidanza significa alimentarsi in modo equilibrato, vario e completo, rispettando il proprio fabbisogno energetico.
La giornata alimentare ideale dovrebbe essere suddivisa in:
– 3 pasti principali: colazione, pranzo e cena
– 2 snack: uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio.
Gli snack o spuntini sono utili per evitare di arrivare troppo affamate al pasto principale e fare scelte alimentari sbilanciate.
Alcune idee di spuntini possono essere: frutta fresca (come 200 g di fragole o 4 albicocche), 30 g di cioccolato fondente, mandorle o noci oppure un toast o dei crackers integrali.
La prima colazione è fondamentale: lavori scientifici dimostrano che chi la salta ha un rischio maggiore di sovrappeso e di errato comportamento alimentare durante la giornata.
Infatti la prima colazione deve fornire energia e sazietà a lungo termine, per questo deve essere un pasto leggero ma completo:
– cereali, preferibilmente integrali e prodotti derivati (pane integrale o di segale, fiocchi di avena)
– frutta fresca
– yogurt o latte
– frutta secca a guscio
Questi alimenti, costituiscono una colazione completa e nutriente, in grado di provvedere alla giusta quantità di zuccheri, proteine, grassi, vitamine e sali minerali.
Un esempio potrebbe essere:
– yogurt bianco (vaccino, di capra, o di soia) o latte + fiocchi d’avena e noci + frutta fresca
– frutta fresca o spremuta di frutta + pane integrale + uova
Si suggerisce di variare il più possibile la prima colazione così come gli altri pasti. La varietà è fondamentale per garantire un adeguato apporto di tutti i nutrienti di cui una donna in gravidanza ha necessità.